Recensione: Buona Apocalisse a tutti!

Quando attendere la fine del mondo non è mai stato così divertente!


Avevo già scritto un articolo per suggerirvi di leggere un libro prima che uscisse il film per non rovinarvi la serie. Per bilanciare, ora vi suggerirò di leggere un libro per godervi al meglio una serie!

Buona Apocalisse a tutti!, titolo originale Good Omens (tradotto letteralmente: buoni auspici) è un libro scritto da Neil Gaiman (esatto, quello di American Gods) e Terry Pratchett  (se non lo avevate mai sentito nominare correte a informarvi. Subito!).

Uscito nel 1990 non è stato tradotto in italiano fino al 2007. Notizia recente è che Amazon ha deciso di farne una serie, della quale è già disponibile il trailer che promette molto, molto bene (non lo dico solo perché c’è David Tennant, lo giuro!).

Commedia parodistica sull’arrivo dell’Apocalisse, è piena di british humour, citazioni colte e utili informazioni per la vita di tutti i giorni. Per esempio: lo sapevate che se lasciate una cassetta (on un cd, insomma) nel cruscotto della macchina abbastanza a lungo si trasformerà automaticamente in un album dei Queen?


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Questo è un libro che mi è capitato in mano per caso. Avevo un buono di Amazon in scadenza e lui era l’unico che costasse esattamente quanto il buono che avevo. Dato che conoscevo gli autori ho pensato il classico “perchè no?” e mi sono trovata a divorarlo. Per poi scoprire una settimana dopo che stavano per farne la serie. Con Tennant.

Ma passiamo alla recensione vera e propria. Attenzione, perché potrebbe esserci qualche spoiler minore.

La trama

Inghilterra. Un angelo e un demone che vivono sulla terra da secoli, al punto di essersi affezionati allo stile di vita mortale, si trovano a unire le forze per… fermare l’apocalisse. Insomma, poco importa che sia stato proprio il demone a dare inizio a tutto e che l’angelo in realtà abbia l’ordine di fregarsene. A loro la terra piace proprio. Bisogna fare qualcosa!

Contemporaneamente da una parte l’Anticristo scopre i suoi poteri, dall’altra i cavalieri dell’apocalisse si preparano al grande giorno e in un piccolo paesino inglese una ragazza possiede un libro di profezie che le ha già rivelato tutto. Solo che lei non è in grado di interpretarlo.

Nel corso della storia i personaggi si scontrano e si incontrano creando un intreccio che porta alla fine tutti nello stesso luogo proprio quando dovrebbe verificarsi l’inizio dell’Apocalisse… e buona Apocalisse a tutti!

I personaggi

Azraphel: non so perché in italiano gli abbiano cambiato il nome, Aziraphale in versione originale. L’angelo in questione. Possiede un negozio di libri antichi e solo questo basta a renderlo simpatico alla maggior parte di noi. Un buonaccione che vuole solo salvare il pianeta su cui abita, leggere libri e farsi invitare a cena dal suo amico demone (l’ultima parte potrebbe non essere molto accurata). Ha un brutto rapporto con la segreteria telefonica e la pessima abitudine di interrompere le sedute spiritiche.

Crowley: lui il nome se lo è cambiato da solo. Il demone. Più che la terra ama la sua macchina, ma è comunque una buona ragione per salvare tutto quanto. Inoltre gli piace la buona musica, importunare Azraphel e investire le persone in bicicletta per errore. Lui ha un ancora più pessimo rapporto con la segreteria telefonica, ma nasconde tutto dietro gli occhiali da sole e va avanti.

Adam: l’Anticristo più carino ed educato che troverete mai. I genitori lo mettono in punizione più spesso che non e lui ci resta – il più delle volte – mentre fa riemergere Atlantide, cambiare le stagioni e invadere la Terra dagli alieni. Tutto normale, non trovate?

Anatema Device: se trovate un personaggio con un nome migliore fatemelo sapere, io rido ancora ogni volta che ci penso. Lei è in possesso del libro de “Le belle e accurate profezie di Agnes Nutter, strega” che sono il fulcro della storia. Si dice che siano accurate al 100%, ma che sia difficilissimo interpretarle per svariati motivi. Anatema, diretta discendete di Agnes – e a sua volta strega – ha vissuto la vita sapendo esattamente cosa le sarebbe successo: quando si sarebbe trasferita, quando avrebbe trovato l’uomo della sua vita… insomma, la donna-spoiler!

Newton Pulsifer: cacciatore di streghe più per caso che per volontà. Il lavoro da ufficio non lo entusiasmava, quindi ha scelto di lavorare per i cacciatori di streghe… facendo lavoro da ufficio. Quantomeno adesso non ha neanche più un vero stipendio! La sua macchina viene quasi investita da un disco volante, a quel punto comincia a farsi delle serie domande sulle sue scelte di vita.

I cavalieri dell’Apocalisse: Guerra, Morte, Carestia e… Inquinamento. A quanto pare Pestilenza ha dato forfait davanti ai progressi della medicina moderna e lui ha preso il suo posto. Peccato. Gli bastava aspettare un altro centinaio di anni e avrebbe avuto la vita facilissima coi no-vax!

Shadwell: il capo della millenaria organizzazione dei cacciatori di streghe. Al momento i membri sono lui e Pulsifer, ma il vispo signore falsifica i registri per far credere che ce ne siano molti di più. Non è chiaro se voglia mentire più a sè stesso o ai finanziatori.

Madame Tracy: un po’ organizza sedute spiritiche, un po’ intrattiene gli uomini coi suoi “altri servizi”. Vicina di casa del signor Shadwell, si trova anche lei suo malgrado a dover combattere l’Apocalisse… a bordo di uno scooter.

Suor Maria Loquace: suora satanista dell’ordine delle Chiacchierone. La maggior parte di quello che succede è colpa sua, dal momento che passa più tempo a parlare che a pensare. Un problema che affligge gran parte della popolazione. Non la si può criticare.

I Quelli: Adam e i suoi tre amici. Lui è l’Anticristo, loro sono solo dei normali bambini. Saltano nelle pozzanghere, si strappano i vestiti cadendo nei rovi, adottano segugi infernali credendoli cagnolini… ma perché non posso mai parlare di bambini normali in questo blog?

Commenti sulla storia

Storia autoconclusiva, a un livello più basilare si presenta come una bella avventura piena di suspance e fatalità che si intrecciano tra loro, umorismo e personaggi divertenti.

In realtà, se letta con attenzione, oltre alle risate garantite offre moltissimi spunti di riflessione. I demoni possono essere solo cattivi e gli angeli solo buoni? Serve davvero che l’Anticristo scateni l’Apocalisse o basta lasciar fare agli umani? Un ragazzino è in grado di prendere da solo delle decisioni importanti? Fino a che punto può spingersi un fattorino per portare a termine le sue consegne?

Nonostante la storia parta dal presupposto che tutto è stato già scritto nelle profezie di Agnes Nutter, e che quindi sia inevitabile, riesce a sorprendere ad ogni pagina, che sia con lo stile ironico e pungente degli autori o con gli eventi inaspettati che coinvolgono i protagonisti.

Perché leggere Buona Apocalisse a tutti!

Per prima cosa perché, come dico sempre, un po’ di risate fanno bene a tutti. Certo, l‘umorismo inglese va capito e se già sapete che non è pane per i vostri denti forse non sarete in grado di apprezzare la storia al massimo, ma potrebbe essere anche l’occasione per imparare a capirlo!

Poi perché, parliamoci chiaro, quelle poche volte in cui sembra che da un libro stia per venire fuori una bella serie non è meglio averlo già letto per poterla apprezzare appieno?

Ultimo, ma non per importanza, perché nonostante la brevità del libro non si può non affezionarsi ai personaggi. Anche quelli che non sono umani colpiscono per la loro umanità e finiscono per coinvolgere anche il più duro dei cuori (ossia il mio).


Con questo anche questa recensione non molto professionale -ma spero divertente- è giunta al termine. Alla fine, se volete le recensioni serie potete trovarle su qualsiasi altro blog, quindi se siete capitati qui un motivo c’è!
Spero di avervi invogliati a dare una chance a questo libro se non lo avevate mai letto e di avervi fatto ricordare della sua magia se già lo conoscevate! Se volete parlarne ulteriormente sapete come fare, basta un commentino qui o su Facebook!

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